Vendemmiato verso metà agosto, uve raccolte e portate in cantina in cassetta per la pressatura soffice e progressiva.
Il mosto viene quindi fatto fermentare in barriques a temperatura controllata fino ad esaurimento zuccheri, quindi, dopo una prima sfecciatura grossolana, lasciato affinare sulle proprie fecce fini.
Nella primavera successiva il vino base viene addizionato di zuccheri e lieviti selezionati, quindi messo in bottiglia.
Stoccate in un luogo fresco e al riparo dalla luce, in queste avverrà la rifermentazione e la presa di spuma, quindi potranno riposare a contatto coi propri lieviti per un minimo di 60 mesi.
Dopo questo periodo vengono trasferite sulle pupitres per il tradizionale remuage manuale per ottenere l’illimpidimento dello spumante ed ottenere la separazione del naturale sedimento sul tappo delle bottiglie.
Verrà quindi degorgiato, colmato con lo stesso vino e ritappato.